La nostra postura influenza molto più della salute della schiena e del collo: può avere un impatto diretto sulla qualità della vista. Passare molte ore seduti davanti a un computer, con spalle curve e testa protesa in avanti, non solo affatica muscoli e articolazioni, ma può anche portare a problemi visivi dovuti alla postura. In questo articolo approfondiremo il legame tra postura e salute visiva, i sintomi più comuni e le strategie efficaci per prevenirli.
Il legame tra postura e vista
Il corpo umano è un sistema integrato: quando una parte è fuori allineamento, altre aree ne risentono. Una postura scorretta, soprattutto a livello cervicale, può influenzare il funzionamento dei muscoli oculari e la capacità di messa a fuoco.
La testa umana pesa in media tra i 4 e i 6 kg: quando si inclina in avanti, il peso percepito dal collo può triplicare, causando tensione muscolare. Questa tensione può riflettersi anche sui muscoli extraoculari, contribuendo a disturbi visivi.
- Problemi visivi che influenzano la postura
- Difetti nella convergenza degli occhi (difficoltà a far convergere gli occhi su un punto).
- Eteroforie o strabismi latenti (deviazioni oculari non manifeste).
- Alterazioni nei movimenti oculari (ad esempio movimenti saccadici).
- Difetti refrattivi come miopia, ipermetropia, astigmatismo.
- Disturbi derivanti da occhiali non correttamente centrati
Questi problemi causano tensioni muscolari oculari che portano a compensazioni posturali come rotazioni e inclinazioni della testa, con conseguente postura scorretta e lesioni nel tempo.
2. Cause posturali che influenzano la vista
- Alterazioni propriocettive dell’appoggio podalico (piedi)
- Alterazioni dell'apparato stomatognatico (denti, lingua).
- Postura scorrette mantenute a lungo.
- Traumi articolari che influenzano la muscolatura cervico-oculare.
- Errata centratura o uso inappropriato di lenti multifocali.
- Disallineamento delle linee del corpo (anche, bacino ecc.)
Queste problematiche possono causare anomalie nella posizione del capo e modifiche dell'asse oculare.
3. Cause indotte dallo stile di vita
Tra le cause più comuni dei problemi visivi legati alla postura troviamo:
- Uso prolungato del computer senza pause regolari.
- Smartphone e tablet tenuti troppo in basso, costringendo il collo a piegarsi.
- Postazioni di lavoro non ergonomiche con monitor troppo alti o troppo bassi.
- Luce ambientale inadeguata, che costringe a sforzare la vista.
- Mancanza di supporto lombare, che porta ad assumere posizioni scorrette.
4. Principali sintomi posturali che possono alterare la visione
- Inclinazione o rotazione anomala della testa : per compensare problemi visivi, come difetti di convergenza o ametropie, il soggetto può assumere posizioni scorrette della testa che influenzano la percezione visiva.
- Rigidità e dolori muscolari a collo e spalle : tensioni muscolari croniche nella regione cervicale e dorsale possono riflettersi sulla muscolatura oculare, causando affaticamento visivo e difficoltà nella messa a fuoco.
- Spalle asimmetriche e postura sbilanciata : una postura non equilibrata può ridurre il flusso sanguigno alla testa e agli occhi, provocando disturbi visivi come affaticamento, visione offuscata, bruciore o secchezza oculare.
- Difficoltà a mantenere l'equilibrio o l'instabilità durante la camminata : variazioni posturali possono alterare il contesto visivo e sensoriale influenzando l'equilibrio.
- Mal di testa ricorrenti e senso di affaticamento visivo : spesso collegati a tensioni muscolari posturali che si ripercuotono sugli occhi.
5. Sintomi più frequenti
I problemi visivi dovuti alla postura possono manifestarsi con:
- Visione offuscata o sdoppiata.
- Mal di testa, soprattutto nella zona frontale.
- Affaticamento oculare.
- Sensazione di occhi secchi o irritati.
- Dolore cervicale accompagnato da calo della concentrazione visiva.
4. Effetti a lungo termine
Se trascurata, una postura scorretta può provocare problemi cronici:
- Astenopia (affaticamento visivo cronico).
- Squilibrio della convergenza oculare.
- Disturbi di accomodazione (difficoltà a mettere a fuoco oggetti vicini o lontani).
- Incremento della miopia funzionale nei giovani adulti.
5. Prevenzione: ergonomia e buone abitudini
La prevenzione è la chiave per evitare che la postura influisca sulla vista. Ecco alcune strategie utili:
Regola dei 20-20-20
Ogni 20 minuti, guarda un oggetto a 6 metri di distanza per 20 secondi: aiuta a rilassare i muscoli oculari.
Postazione di lavoro corretta
- Monitor posizionato all’altezza degli occhi e a una distanza di circa 50-70 cm.
- Sedia ergonomica con supporto lombare.
- Piedi ben appoggiati a terra.
Illuminazione adeguata
Utilizzare luce naturale quando possibile, evitando riflessi sullo schermo.
Stretching e micro-pause
Brevi esercizi di stretching cervicale e oculare durante la giornata.
6. A chi rivolgersi per problemi visuo-posturali
Per problemi visuo-posturali è consigliato rivolgersi a specialisti che lavorano in modo integrato per valutare e trattare le disfunzioni legate alla vista e alla postura. I principali professionisti a cui puoi rivolgerti sono:
- Optometrista : esegue test specifici per valutare il sistema visivo e può prescrivere lenti correttive, tra cui lenti prismatiche quando necessario, per migliorare l'allineamento oculare e la funzionalità visiva legata alla postura.
- Posturologo : analizza la postura complessiva del corpo, in particolare l'allineamento della testa e la relazione con la vista, identificando eventuali compensazioni posturali causate da problemi visivi o di appoggio podalico.
Inoltre, per casi complessi può essere utile un approccio multidisciplinare che coinvolge anche:
- Fisioterapisti, osteopati, podologi, odontoiatri, e altre figure specializzate che collaborano per risolvere disfunzioni posturali e visive concomitanti.
È consigliato sottoporsi a un esame visuo-posturale che indaga la funzionalità del sistema visivo in relazione alla postura, utile per individuare la causa del disturbo e pianificare un trattamento personalizzato.
I problemi visivi dovuti alla postura sono sempre più frequenti nell’era digitale, ma con una corretta prevenzione, un’adeguata ergonomia e semplici esercizi quotidiani è possibile ridurre significativamente il rischio. Investire nella salute della postura significa proteggere non solo schiena e collo, ma anche il benessere della vista.
Domande e risposte frequenti
1. Come può la postura influire sulla vista?
Una postura scorretta, soprattutto a livello del collo, può causare tensione muscolare che influisce sui muscoli oculari e sulla capacità di messa a fuoco.
2. L’uso prolungato del computer peggiora i problemi visivi posturali?
Sì, soprattutto se il monitor non è posizionato correttamente e non si fanno pause regolari.
3. Qual è la posizione migliore per lavorare al computer?
Monitor all’altezza degli occhi, schiena dritta, piedi a terra e spalle rilassate.
4. La luce influisce sui problemi visivi legati alla postura?
Sì, un’illuminazione inadeguata costringe a modificare la postura e affatica la vista.
5. Gli esercizi oculari aiutano davvero?
Sì, se associati a una postura corretta e a pause regolari, riducono affaticamento e tensione.
Dottor Maurizio Gallo Ortocheratologia Roma