L’astenopia, nota anche come affaticamento visivo, è una condizione sempre più comune nell’era digitale. Colpisce persone di tutte le età, in particolare chi trascorre molte ore davanti a schermi di computer, tablet e smartphone. I sintomi dell’astenopia possono variare da lievi fastidi oculari fino a cefalee e problemi di concentrazione. In questo articolo approfondiremo cos'è l'astenopia, quali sono le sue cause, i principali sintomi e i rimedi più efficaci per prevenirla e trattarla. Scoprirai anche quando è il momento giusto per rivolgersi a un professionista come l’Optometrista Dottor Maurizio Gallo, esperto a Roma nella valutazione e trattamento dei disturbi visivi legati alla visione prolungata.
Cos’è l’Astenopia?
L’astenopia è una condizione caratterizzata da affaticamento visivo dovuto a un uso eccessivo o prolungato degli occhi, spesso in attività che richiedono una visione da vicino come la lettura, l’uso del computer o la guida notturna. Non è una malattia oculare in senso stretto, ma una sindrome funzionale, ovvero un insieme di sintomi derivanti da un sovraccarico delle funzioni visive.
Tipi di Astenopia
Esistono due principali categorie:
- Astenopia accomodativa: legata allo sforzo di mettere a fuoco oggetti da vicino per lunghi periodi.
- Astenopia muscolare: legata allo sforzo dei muscoli oculari per mantenere la convergenza (cioè l’allineamento degli occhi) durante la visione ravvicinata.
Cause dell’Astenopia
Le cause dell’astenopia sono numerose e spesso combinate tra loro:
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Uso prolungato di dispositivi digitali
La cosiddetta “sindrome da visione al computer” è una delle principali responsabili dell’astenopia moderna. -
Illuminazione inadeguata
Lavorare in ambienti con luce insufficiente o eccessiva può causare affaticamento visivo. -
Occhiali con prescrizione non corretta o mancante
Una visione non adeguatamente corretta obbliga gli occhi a uno sforzo continuo. -
Problemi di coordinazione oculare
Disallineamenti lievi tra i due occhi possono causare affaticamento nella visione binoculare. -
Lentezza o rigidità dell’accomodazione
Frequente soprattutto dopo i 40 anni (presbiopia) ma possibile anche nei giovani. -
Stress e stanchezza generale
Possono amplificare la percezione del fastidio visivo.
Sintomi dell’Astenopia
I sintomi dell’astenopia possono variare da persona a persona, ma i più comuni sono:
- Sensazione di vista offuscata, specialmente da vicino
- Bruciore, secchezza oculare o sensazione di corpo estraneo
- Mal di testa, soprattutto nella zona frontale
- Difficoltà di concentrazione nella lettura o nello studio
- Fotofobia (fastidio alla luce)
- Visione doppia o instabile
- Sensazione di occhi pesanti o stanchi
Questi sintomi tendono a peggiorare con il proseguire dell’attività visiva e a migliorare con il riposo.
Diagnosi dell’Astenopia
Per diagnosticare correttamente l’astenopia è fondamentale una valutazione optometrica completa. L’optometrista utilizza strumenti specifici per:
- Analizzare la capacità accomodativa dell’occhio (messa a fuoco)
- Valutare l’equilibrio binoculare e la coordinazione tra i due occhi
- Controllare eventuali vizi refrattivi (miopia, ipermetropia, astigmatismo)
- Verificare la qualità della visione da vicino e le abilità visuo-percettive
Un esame accurato consente di distinguere l’astenopia da altri disturbi visivi e impostare un trattamento personalizzato.
Rimedi per l’Astenopia
Una volta individuata la causa, è possibile intervenire in vari modi:
1. Correzione visiva adeguata
Spesso l’astenopia è legata a vizi refrattivi non corretti. Un paio di occhiali con lenti specifiche per il lavoro da vicino può fare la differenza.
2. Igiene visiva
Seguire alcune semplici regole può aiutare a ridurre lo stress visivo:
- Regola 20-20-20: ogni 20 minuti, guardare un oggetto a 20 piedi (6 metri) per 20 secondi
- Mantenere una distanza corretta dallo schermo
- Usare una illuminazione bilanciata, evitando riflessi
3. Esercizi visivi
In alcuni casi, l’optometrista può proporre esercizi per migliorare la flessibilità accomodativa o la coordinazione binoculare.
4. Lenti con filtro luce blu
Per chi passa molte ore al computer, le lenti con filtro luce blu possono ridurre l’affaticamento e il fastidio agli occhi.
5. Terapia optometrica
In presenza di problemi più complessi, si può ricorrere a programmi di riabilitazione visiva personalizzata.
Astenopia nei bambini e ragazzi
L’uso precoce e prolungato di dispositivi digitali nei bambini ha portato a un aumento significativo dei casi di astenopia in età scolare. I sintomi spesso si manifestano con scarso rendimento scolastico, mal di testa frequenti e difficoltà di attenzione.
Un controllo optometrico è fondamentale anche nei più giovani, perché molte difficoltà scolastiche possono dipendere da problemi visivi non diagnosticati.
Quando rivolgersi a un Optometrista
Se si avvertono sintomi persistenti di affaticamento visivo, è consigliabile non ignorarli. Un intervento tempestivo può evitare che la condizione peggiori o si cronicizzi.
A Roma, il Dottor Maurizio Gallo, Optometrista esperto, offre valutazioni approfondite e soluzioni personalizzate per i disturbi visivi come l’astenopia. Con una visita professionale è possibile migliorare il comfort visivo, la qualità della vita e il rendimento lavorativo o scolastico.
Conclusioni
L’astenopia è una condizione frequente ma spesso sottovalutata. Può compromettere seriamente la qualità della visione e la produttività quotidiana. Intervenire con una valutazione optometrica professionale, adottare corrette abitudini visive e, se necessario, intraprendere una terapia visiva mirata può portare a miglioramenti significativi e duraturi.
Se vivi a Roma e hai sintomi di affaticamento visivo, non rimandare: affidati all’esperienza e alla professionalità del Dottor Maurizio Gallo, optometrista specializzato nel trattamento dell’astenopia.
Domande e Risposte frequenti sull’Astenopia
1. L’astenopia è pericolosa?
No, non è una malattia pericolosa, ma può compromettere il benessere visivo e mentale se non trattata. Un intervento precoce è sempre consigliato.
2. Quanto tempo occorre per risolvere l’astenopia?
Dipende dalla causa. In molti casi, miglioramenti si osservano già dopo poche settimane con lenti adeguate e igiene visiva.
3. I bambini possono soffrire di astenopia?
Sì. I bambini sono sempre più esposti agli schermi e possono manifestare astenopia con sintomi meno specifici, come irrequietezza o calo di attenzione.
4. Le lenti con filtro blu aiutano davvero?
Sì, possono ridurre l’affaticamento visivo e migliorare il comfort davanti a schermi digitali.
5. Quando rivolgersi al Dottor Maurizio Gallo?
Se vivi a Roma e avverti sintomi di stanchezza oculare, difficoltà di concentrazione o mal di testa visivo, il Dottor Gallo è il riferimento ideale per una valutazione optometrica personalizzata.
Se desideri migliorare il tuo benessere visivo o prevenire i disturbi da affaticamento oculare, contatta oggi stesso il Dottor Maurizio Gallo, Optometrista a Roma. La tua vista merita la giusta attenzione.